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Scooby-Doo! Moon Monster Madness è un film basato sui personaggi dei cartoni animati di Scoby-Doo della Warner Bros. Animation. Uscito nel 2015, è stato diretto da Paul McEvoy e vanta nel cast originale l'attore Matthew Lillard (che ha prestato il volto al suo personaggio anche in due fim cinematografici) e i molti dei doppiatori che hanno prestato le loro voci nei vari cartoni.
Trama:
La gang vince i biglietti per partecipare alla spedizione sperimentale nello spazio della prima astronave da crociera a cui si unisce un gruppo di personaggi celebri ed eccentrici che, insieme alla squadra, saranno presi alla sprovvista dall'apparizione di un mostruoso alieno, il quale pare voler sabotare la spedizione.
Cast originale:
Frank Welker: Scooby-Doo / Fred Jones
Matthew Lillard: Shaggy Rogers
Grey DeLisle: Daphne Blake
Mindy Cohn: Velma Dinkley
Jennifer Hale: Shannon Lucas / Ridley
Malcolm McDowell: Sly Baron
Cast italiano:
Nanni Baldini: Scooby-Doo
Oreste Baldini: Shaggy Rogers
Francesco Bulckaen: Fred Jones
Domitilla D'Amico: Daphne Blake
Rachele Paolelli: Velma Dinkley
Gaia Bolognesi: Shannon Lucas
Daniela Calò: Ridley
Stefano Mondini: Sly Baron
Tematiche:
-L'esplorazione dello spazio e la sua conquista, tematiche sempre cara fin dall'antichità all'uomo;
-La paura dell'ignoto e i pericoli che esso nasconde, in pieno filone fantascientifico;
-Ho notato vari riferimenti alla saga di Alien;
-Il rapporto generazionale mostrato tra i due astronauti e Fred;
-Il tema della solitudine, offerto proprio dallo spazio e poi dai rapporti sociali;
Commento:
Erano anni che non vedevo alcunché legato al personaggio di Scooby-Doo e devo dire che mi è piaciuto!
Il tema della conquista spaziale mi è piaciuto molto anche perché in terza media ci avevo fatto la mia piccola e sciocca tesina... che ricordi!
Mi è piaciuta molto l'ambientazione spaziale all'interno dell'astronave e poi della stazione spaziale; la nave dorata è molto bella, gli interni sono scuri e misteriosi e l'unica stanza altamente illuminata è quella di comando, tecnologicissima. Questa nave e soprattutto il villain mi hanno fatto pensare alla saga di Alien: luoghi non troppo illuminati, posti ipertecnologici e deserti, nave enorme ma senza stanze grandi, una stazione stazione spaziale infinita che dà veramente un senso di solitudine.
Infatti, la solitudine fa da padrone in questo film. Oltre a quella ovvia fisica in quanto la trama è ambientata nello spazio e sulla luna, si respira fortemente anche la solitudine dei personaggi. Infatti, Fred cerca inutilmente di legare con i suoi idoli astronauti anche se lo evitano a causa di snobbismo e dell'evidente differenza generazionale; Velma viene allontanata da Daphne perché non abbastanza bella per la sua nuova amica astronauta Shannon; infine ci sono due personaggi, un inventore e una fissata con gli alieni che proprio rappresentano le estreme conseguenze verso la dedizione al lavoro e alle proprie idee.
La trama era molto appassionante ma leggera, soprattutto quando sono nella stazione spaziale; essa mostra molti momenti divertenti. Per un pubblico di giovani appassionati e di giovanissimi, secondo me è consigliato. Poi, vabbeh è un cartone, non bisogna mai pretendere troppo o si rovina solo la visione.^^
Voto: 7
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0 replies since 17/7/2017, 12:54 47 views
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