-
| .
|
Superutente
- Group
- Administrator
- Posts
- 1,288
- Reputation
- +95
- Status
- Offline
|
|
So cosa hai fatto (I Know What You Did Last Summer) è un film del 1997 diretto da Jim Gillespie ed interpretato da Sarah Michelle Gellar, Jennifer Love Hewitt, Ryan Phillippe e Freddie Prinze Jr.. Ha avuto due seguiti: Incubo finale e Leggenda mortale. Il film è tratto dall'omonimo romanzo per ragazzi della scrittrice Lois Duncan del 1973, pubblicato in Italia nel 1998 da Sperling & Kupfer Editori.
Trama: Julie, Helen, Barry e Ray tornando a casa da una festa in spiaggia investono un uomo uccidendolo e non volendo passare dei guai decidono di occultarne il cadavere e fingere che non sia mai accaduto. Così ognuno continua con i suoi piani con Julie che va al college e Helen a New York a provare a recitare sperando che il tempo insabbi tutto, speranza infranta un anno dopo quando Julie tornata a casa per le vacanze trova un biglietto minatorio nella sua stanza da letto...
Cast principale: Jennifer Love Hewitt: Julie James Sarah Michelle Gellar: Helen Shivers Ryan Phillippe: Barry William Cox Freddie Prinze Jr.: Ray Bronson Bridgette Wilson: Elsa Shivers Anne Heche: Melissa Egan Johnny Galecki: Max Neurick Muse Watson: Benjamin "Ben" Willis
Informazioni generali: Titolo originale I Know What You Did Last Summer Genere orrore Anno 1997 Durata 91 min Regia Jim Gillespie Soggetto dal romanzo di Lois Duncan Sceneggiatura Kevin Williamson Produttore Erik Feig, Stokely Chaffin, Neal H. Moritz Produttore esecutivo William S. Beasley Fotografia Denis Crossan Montaggio Steve Mirkovich Musiche John Debney Scenografia Gary Wissner Costumi Catherine Adair Trucco Linda Kamp
Commento: Mi è piaciuto molto, non lo avevo mai visto prima di questa scheda. Se dovessi definirlo lo chiamerei un film sul senso di colpa e la solitudine: infatti, nei pochi minuti antecedenti all'omicidio stradale dei quattro protagonisti loro sono mostrati molto uniti mentre fin dall'incidente iniziano a esserci crepature; riprese ampie, il personaggio non è solo nello schermo ma invece è circondato dall'ambiente che se naturale è incontaminato e allegro, se artificiale è scuro e opprimente. Il tema della solitudine viene visto molte volte, come quello del lutto, prendendo in esame non solo i protagonisti ma anche la loro famiglia e quella della vittima dell'incidente stradale. Le parti di tensione sono tante ma le morti sono relativamente poche: mi è piaciuto proprio per questo perché mostra quanto esso sia proprio psicologico! Infatti, prima di essere attaccati i protagonisti subiscono atti volti solo a minare la loro già vacillante unione e far dubitare di sé, aumentando il senso di colpa. PS: la solitudine è mostrata già dalle prime scene quando Julie, Barry e Ray osservano il concorso di bellezza dall'alto, lontano dalla folla.
Voto: 7, mi è piaciuto come hanno mostrato la persecuzione lenta e vendicativa come un senso di colpa che ti logora nel tempo.
|
|
| .
|
0 replies since 31/3/2018, 18:20 9 views
.