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Peppermint è un film americano di genere azione e thriller del 2018 diretto da Pierre Morel e parla di una donna impazzita che il giorno dell'anniversario della morte della sua famiglia decide di sterminare coloro che ne sono i colpevoli.
Trama:
Riley North assiste impotente all'inspiegabile omicidio del marito e della figlia per mano di alcuni narcotrafficanti.
Gli autori del brutale omicidio vengono catturati ma durante il processo, nonostante la sua testimonianza, le accuse vengono fatte cadere e gli assassini liberati grazie all'intervento di un giudice corrotto e di avvocati e poliziotti collusi.
Riley decide così di trascorrere cinque anni ad allenarsi duramente per sistemare le cose da sola.
Cast principale:
Jennifer Garner: Riley North
John Gallagher Jr.: Stan Carmichael
John Ortiz: Moises Beltran
Juan Pablo Raba: Diego Garcia
Annie Ilonzeh: Lisa Inman
Informazioni generali:
Regia: Pierre Morel
Soggetto: Chad St. John
Sceneggiatura: Chad St. John
Durata: 102 minuti
Genere: azione, drammatico, thriller
Produttore: Gary Lucchesi, Tom Rosenberg, Richard S. Wright
Produttore esecutivo: Gary Lucchesi
Fotografia: David Lanzenberg
Montaggio: Frédéric Thoraval
Musiche: Simon Franglen
Commento:
A me il film è piaciuto molto, a tratti mi ha ricordato i film con Vin Diesel mentre in altri momenti le scene che mostrano i criminali di Criminal Minds. Riley è una donna che ha subito un grosso colpo emotivo che l'ha resa pazza: chi non impazzirebbe vedendo l'omicidio delle persone che ama e poi notare come neppure la giustizia riesce a tenerle in carcere? Così decide di superare il limite del giusto e della morale per vendicarsi, abbassandosi al loro stesso livello per aprire gli occhi alla gente.
Jennifer Garner dipinge una donna forte, a tratti mascolina per la concezione maschilista della forza fisica anche se fortunatamente almeno rimane con trucco e capelli femminili (non i tipici viso struccato, capelli corti e pantaloni da maschiaccio). Conosciamo il suo dolore, vediamo visioni della figlia uccisa e almeno io ho simpatizzato con lei mentre rischiava la vita; tuttavia, il film ci fa anche capire che lei è una pazza scatenata, una serial killer che si crede una giustiziera e lo capiamo dai dialoghi dei poliziotti, dal telegiornale e pure dalle persone a lei estranee con cui parla. Inoltre, nelle scene d'azione Riley vince non perché è una donna super e figa ma per gli anni di allenamento e grazie alle sue capacità acquisite con anni di allenamento.
Lo consiglio a tutti perché le scene d'azione sono molto belle, la migliore è la strage nel negozio di soldi falsi, e per una donna che si fa valere pur mostrandosi in tutta la sua pazzia contro la corruzione. Il finale secondo me è meno scontato di quanto sembri ed è ciò che la distingue da vere eroine come Leila; unica cosa: amava suo marito? Non lo si vede mai al contrario della figlia! xDxD
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0 replies since 31/5/2019, 09:09 28 views
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