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Introduzione alla scenetta:
Sto per narrare un evento relativo alla nascita di San Francesco, più precisamente al giorno dopo ad essa; come episodio è importante perché denota fin da subito la sua importanza agli occhi di Dio.
NARRATORE: Tanti anni fa, tra il 1181 e il 1182, nasceva ad Assisi, un incantevole paese dell’Italia centrale, un bambino accolto dal calore di una stalla. Egli era il figlio del ricco commerciante Pietro Bernardone e di sua moglie Pica. Ma i veri protagonisti di questo miracoloso evento non sono loro, ma i passanti.
PASSANTE 1, (cammina velocemente e si ferma davanti allo spettacolo senza proferire parola)
PASSANTE 2, (si ferma a guardare, poi indica col dito, parlando al passante al suo fianco): Guarda là, davanti alla casa del mercante!
PASSANTE 1, (stupefatto): Quante saranno?
PASSANTE 3, (anche lui dal suo peregrinare si ferma a mirare lo spettacolo): Mamma mia!
PASSANTE 2, (risponde al primo passante): Come minimo cento. È da questa mattina che volano attorno al suo palazzo!
PASSANTE 3: Un miracolo!
PASSANTE 1: Sono qui per il figlio della pia Pica!
PASSANTE 4, (si ferma a rimirare lo spettacolo incredibile): Quante colombe!
PASSANTE 2, (esclama, quasi urlando): È un segno di Dio!
PASSANTE 1: È vero! Giovanni è ben voluto dal Nostro Signore! Lode a Dio!
PASSANTE 2, 3, 4: Lode a Dio!
NARRATORE: Ed è così che Assisi conobbe la nascita del futuro San Francesco: centinaia di colombe, simbolo di pace, volavano intorno al suo palazzo, tubando a festa
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